Excape Room Roma

In famiglia verso Gotham...

Marco Camomilla

4/28/2025

Abbiamo giocato qui entrambe le avventure oggi disponibili, caratterizzate da gameplay e scelte scenografiche profondamente diverse.

L'esordio in Excape non è stato affatto male..."Il cavaliere oscuro" è una stanza difficile, inequivocabilmente ispirata all'eroe più cupo, iconico e affascinante della produzione DC Comics, che richiama nel titolo la trilogia di Nolan, ma che ricorda, per colori e alcuni dettagli, il Batman di Keaton di fine anni '80. Un buon gameplay, un'ottima scenografia, e un soggetto sicuramente accattivante, rendono la stanza godibilissima, divertente e originale. Gli spazi sono grandi e i giochi garantiscono un'ampia partecipazione - noi abbiamo giocato con la squadra al completo, senza alcuna frustrazione -. Nonostante sia già una buonissima stanza, offre ancora ampi margini di miglioramento.

Un anno dopo, siamo tornati per giocare la seconda avventura "Fuga dal museo", che scopriamo essere ispirata a "Il codice da Vinci", celeberrimo romanzo di Dan Brawn, se pur il titolo ci suggeriva qualcosa di diverso..."Fuga dal museo" è un'avventura dal gameplay di prima generazione, dove i lucchetti rappresentano praticamente l'unico meccanismo di apertura presente nella stanza. Rispetto alla precedente esperienza, la stanza è caratterizzata da una scenografia certamente meno complessa e da un livello di difficoltà sicuramente più abbordabile. Per quanto divertente, si presenta ancora un pochino immatura, dove l'aspetto narrativo si disperde nel corso del gioco, creando un vuoto nella piena immersività del giocatore che fatica a comprendere fino in fondo il finale della trama.

In ogni modo Excape è una sede con un ottimo potenziale, ma anche con ampi margini di miglioramento che siamo certi potranno presto sfruttare, vista la passione e la dedizione dei proprietari.